Pensare a Verona è pensare a Romeo e Giulietta, alle opere di William Shakespeare. Una delle mete obbligatorie per gli appassionati della letteratura è la casa di Giulietta Capuleti dove è situato il famoso balcone. Ma se il centro delle opere di Shakespeare non fosse più collocato in Via Cappello? Cosa succederebbe se il famoso drammaturgo inglese fosse “rapito”? Questa è l’idea originale che ha fatto nascere la terza rassegna teatrale di Casa Shakespeare.
Il rapimento di William Shakespeare: il centro delle opere del drammaturgo si sposta
Perché rapire il più famoso drammaturgo mai esistito? “Per soddisfare il bisogno di raccontare le storie shakesperiane con parole nuove” con queste parole il Teatro Satiro Off ha posto come centro delle opere di Shakespeare la Casa fondata in suo onore, nel quartiere Filippini, in Vicolo Satiro 8. La terza rassegna teatrale di Casa Shakespeare è partita il 28 gennaio e continuerà fino a fine marzo. L’evento è strutturato da spettacoli organizzati in italiano e dialoghi fatti in lingua inglese. La manifestazione viene svolta grazie al patrocinio del Comune di Verona, della Provincia di Verona e dalla Regione Veneto, con l’aiuto di Fondazione Zanotto e Fondazione Cariverona.
Le novità della terza rassegna di William Shakespeare: realtà e virtuale si incontrano
Il Coronavirus ha portato molte limitazioni per le rappresentazioni teatrali della versione tradizionale in un luogo dedicato alla cultura teatrale. Ma questo non ha fermato il Teatro Satiro Off: è stata scelta la modalità dello Streaming Drama, ossia l’utilizzo di parole e codici contemporanei per portare il teatro nelle case degli spettatori. Questa modalità di streaming nasce dall’unione di contaminazioni, esperimenti e necessità che hanno caratterizzato il periodo di lockdown della primavera del 2020. Il Teatro Satiro Off non si preclude una speranza per poter tornare a fare spettacoli in presenza: hanno preparato gli spettacoli da poter svolgere nella loro sede nel quartiere Filippini.
Il teatro nel mondo del web
La scelta dell’utilizzo dello Streaming Drama è stata fatta per concedere allo spettatore la possibilità di fissare un confronto diretto con l’attore in una maniera tale da potersi immedesimare con i personaggi della storia e con la trama dello spettacolo. Tutto questo porta ad una nuova relazione tra il pubblico di affezionati al mondo teatrale e gli addetti ai lavori che cercano un nuovo modo per poter far vivere l’arte e la cultura. La rassegna diventa un percorso condiviso con gli abbonati, i quali saranno parte integrante della realizzazione ed evoluzione dello Streaming Drama. Per partecipare a queste rappresentazioni si dovrà utilizzare la piattaforma Zoom dopo aver acquistato il biglietto online.
Gli spettacoli della terza rassegna della Casa Shakespeare
La prima parte della rassegna teatrale sarà concentrata sulle opere più famose del drammaturgo inglese come Othello, Romeo & Juliet, Merchant of Venice. Questi spettacoli saranno rappresentati nei mesi di febbraio e la prima settimana di marzo. Casa Shakespeare dedicherà anche uno spazio al poeta Dante, in occasione del 700 esimo anniversario della sua morte. Per questo motivo gli ultimi spettacoli della rassegna saranno dedicati alla Divina Commedia, l’opera rappresentativa del poeta italiano.
(immagine in evidenza, crediti: Casa Shakespeare)
Un’idea originale di Teatro a Verona
Molto interessante l’articolo! Saluti da Montevideo, Uruguay!