Il femminicidio è una delle piaghe più gravi che negli ultimi anni stanno distruggendo sempre più la società contemporanea. Solamente nel 2023 gli omicidi in ambito femminile sono aumentati in maniera preoccupante, per questo motivo si è pensato di creare un evento musicale dedicato a questo delicato argomento. A settembre sul palco dell’Arena di Verona ci sarà un concerto dove le grandi voci della musica italiana si uniranno per cantare contro la violenza sulle donne.
Femminicidio: gli artisti riuniti per denunciare la violenza di genere
L’anfiteatro scaligero ha registrato il sold out per il nuovo evento targato “Una Nessuna Centomila”. Una fondazione nata dall’evento svoltosi nel 2022 per contrastare la violenza sulle donne grazie alla volontà delle quattro fondatrici Fiorella Mannoia, Giulia Minoli, Celeste Costantino e Lella Palladino. I soldi raccolti in occasione di questo concerto hanno permesso di creare fondi a sette centri antiviolenza italiani nelle città di Reggio Calabria, Latina, Potenza, Casal di Principe, Conversano, Palermo e Olbia.
Un’iniziativa musicale che unisce la cultura e la solidarietà come elementi fondamentali per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Inoltre l’aiuto prezioso di artiste come Emma, Elisa, Gianna Nannini e delle centomila persone presenti al primo evento live dell’associazione ha dato man forte a questa importante realtà.
Femminicidio: i dati preoccupanti che continuano a salire in Italia
L’Istat ha registrato che solamente in un anno è stata uccisa più di una donna ogni tre giorni. Un dato preoccupante che continua a salire senza contare che il mondo femminile difficilmente riesce ad avere autonomia economica, un conto corrente intestato e altri diritti che gli uomini ottengono senza problemi.
Il termine femminicidio si trova per la prima volta nel 2007 in occasione degli assassini di donne in Messico e in America Centrale. Ma la parola nasce nel 1992 grazie alla criminologa femminista Diana H. Russell per descrivere le uccisioni delle donne ad opera dei maschi. Esso non è solamente un fatto isolato ma l’ultima tappa di un ciclo della violenza in cui la donna si trova vittima di un percorso fatto di diversi atti volti a distruggere la femmina.
Femminicidio: l’evento live sold out in arrivo all’Arena di Verona
La fondazione “Una, nessuna, centomila” ha organizzato un nuovo concerto all’interno dell’anfiteatro scaligero. La presidente Fiorella Mannoia ha chiamato per cantare insieme a lei diversi colleghi come Elodie, Tananai, Annalisa per coinvolgere il più grande numero di pubblico e ottenere nuovi fondi per i centri antiviolenza.
Durante l’evento musicale la sensibilizzazione a questo delicato tema sociale sarà il focus centrale. I biglietti del concerto sono andati a ruba in poche ore dopo l’annuncio dell’evento e questo permetterà un supporto solido e duraturo alle vittime di femminicidio. Inoltre la fondazione Una Nessuna Centomila vuole garantire l’empowerment, la sostenibilità nel tempo delle attività delle donne.
In Italia sono presenti diverse iniziative per sostenere le donne vittime di violenza come ad esempio il Telefono Rosa disponibile 24 ore su 24. Se il partner controlla le chiamate della vittima, le donne posso usare un’applicazione per smartphone per poter chiedere aiuto concreto.
