Ri-usciamo insieme è un insieme di eventi volti a far riprendere la vita sociale dopo la difficile situazione dovuta alla pandemia da Covid. L’università di Verona si fa portavoce di quest’iniziativa: concerti, pillole di teatro, cinema ed allestimenti di spazi espositivi per ripopolare gli spazi dell’Ateneo rimasti vuoti per mesi.
Questi incontri sono resi possibili grazie alla cooperazione, all’unione di idee tra diversi ambienti e situazioni che hanno trovato un punto di incontro e di dialogo in maniera produttiva.
Ri-usciamo insieme: il Consiglio degli studenti riprende in mano la vita sociale degli universitari scaligeri
Il Presidente del Consiglio Studenti della lista Unione degli Universitari ha ideato questo ciclo di eventi approfittando del ritorno dei ragazzi nelle aule dell’ateneo. Questo ciclo di momenti di incontro e condivisione è nato grazie al lavoro dell’Accademia delle Belle Arti, a Contemporanea e a ViveVisioni. Esse sono due realtà territoriali veronesi che si dedicano ad arricchire la vita della città con l’arte e la cultura.
Le serate estive dedicate alla rinascita dell’Università coinvolgono tre poli dell’Ateneo: i giardini di Santa Marta, Polo Zanotto e Ca’ Vignal. Gli incontri si svolgeranno in questi luoghi per coinvolgere tutti i punti dell’Università affinché si ritrovasse quel senso di comunità ormai messo in pausa dai mesi di quarantena.
Ri-usiciamo: Un’iniziativa nata per riportare la cultura e l’arte al centro della vita degli studenti veronesi
I momenti di condivisione che animano il mese di luglio sono dedicati al mondo dell’arte e del cinema. Si inizia con ApeRi-Ciak: un’idea nata dagli abitanti di Veronetta e Provincia uniti dal desiderio di far rivivere l’ex cinema Ciak di via XX settembre. Un progetto per fare cinema ma anche comunità per condividere la propria passione per il mondo della cinematografia.
Altri momenti di incontro dedicati stavolta al mondo dell’arte sono ART-Ernativo e Contemporane-Art. L’iniziativa é nata grazie alla partecipazione della piattaforma transdisciplinare Contemporanea utilizzata dall’Ateneo veronese e l’impresa sociale ViveVisioni.
Durante la serata di Art-Ernativo hanno trovato spazio i ragazzi della band veronese Stanza del rumore. Oltre a ciò ad impreziosire la serata è stata la proiezione del film “Orizzonti orizzonti” di Anna Marziano, un nuovo modo di tornare a vivere la visione di una pellicola insieme a tanti appassionati senza avere la sensazione di solitudine provata durante il lockdown. In quest’occasione sono stati protagonisti anche degli spazi espositivi, lavori curati dagli studenti e studentesse dell’Accademia delle belle arti della città scaligera.
Tutti gli eventi sono stati fatti rispettando le regole vigenti per combattere il contagio da Covid. Necessario avere con sé sempre la mascherina e rispettare le misure di distanziamento sociale. Per questo motivo è stato creato un sito web apposito per prenotare il proprio posto per assistere agli eventi in totale sicurezza.
Ottimo!!!!