Il lockdown della scorsa primavera ha portato molte tristi conseguenze. Tra queste c’è stato lo stop forzato dei cantanti e artisti del mondo dello spettacolo. Ma la creatività della musica non riesce a stare ferma. La cantante veronese Anna e l’appartamento ha continuato a scrivere canzoni e a registrare ciò che sarebbe diventato il suo primo album. Per affrontare le spese che ha portato questo importante progetto l’artista ha ideato una raccolta fondi attraverso il web.
Anna e l’appartamento: un disco dedicato agli ultimi romantici
La cantante veronese ha iniziato il suo viaggio nel mondo della musica raccontando un mondo di plastica dove tutto sembra perfetto ma questo non porta felicità ma solamente una superficiale tranquillità. Il suo percorso musicale poi ha attraverso racconti di cuori spezzati, una cruda descrizione della realtà difficile per una donna che è alla ricerca di un lavoro.
La sua vita viene vista poi come un film attraverso un obiettivo cinematografico per arrivare così a raccontare il mondo dell’appartamento di Anna nel nuovo disco. Nelle nuove canzoni l’artista veronese raggruppa inadeguatezze, traslochi, tristezze e altro dando un nuovo volto nel pop femminile italiano.
Anna e l’appartamento: un disco nato grazie all’aiuto economico del mondo virtuale
L’artista come molti suoi colleghi è rimasta a lungo ferma senza l’occasione di cantare dal vivo, tranne che per rare occasioni come il Verona Digital Music Fest. Creare un disco da zero porta numerose spese e come fare per affrontarle? Anna e il suo staff arrivano ad una soluzione perfetta. Creare una raccolta fondi attraverso un sito web offrendo in cambio delle donazioni gadget ed altre sorprese come ad esempio un concerto di Anna direttamente a casa.
Quest’idea diventa subito virale sui social network. Parenti, amici e estimatori della musica della cantautrice veronese si attivano per aiutare la nascita del lavoro discografico. In poche settimane la cifra dell’obiettivo viene raggiunta e questo permette ad Anna di continuare a creare il suo disco di debutto. Un modo per tenere vicino il mondo degli ascoltatori e farli sentire parte attiva della creazione delle loro canzoni preferite.
Una vita vissuta a tutto tondo nella musica
Anna e l’appartamento, nome d’arte di Anastasia Brugnoli, vive totalmente la musica a 360 gradi. Quando lei non è sul palco a regalare emozioni al suo pubblico, continua a cantare insegnando la musica ai ragazzi e alle nuove voci del futuro. Oltre al canto, la cantante veronese ha cercato di trovare lo strumento musicale più adatto a lei e alla sua creatività.
Da piccola ha iniziato suonando il violino, poi ha scoperto il pianoforte e ha capito che con lui poteva dare musica alle sue idee. Grazie a questo compagno di viaggio l’anno scorso aveva pubblicato un breve EP dove ha presentato le sue prime canzoni in versione piano e voce.
La storia del disco di Anna e l’appartamento fa capire che nulla può fermare la musica, nemmeno un evento inaspettato e terribile come una pandemia. Ma grazie al lavoro di squadra e alla generosità delle persone nessun obiettivo è un sogno irraggiungibile.
Complimenti a lei!